Nel contesto industriale in continua evoluzione, la gestione termica efficiente del fluido lubrorefrigerante (FLR) è diventata cruciale per ridurre gli sprechi, i costi di smaltimento e migliorare la sostenibilità ambientale.
Tecnoforme si distingue ancora una volta, attraverso la propria TEORIA DEL RINFRESCO, per l'innovazione, presentando soluzioni all'avanguardia per ottimizzare l'utilizzo del FLR, fornendo benefici significativi in termini di controllo termico e risparmio energetico.

Controllo termico e risparmio energetico 

Le sfide legate alla gestione del FLR si concentrano su tre pilastri fondamentali: il controllo termico, il livello di filtrazione e la movimentazione del fluido.
Nel caso specifico del controllo termico di un fluido lubrorefrigerante a base acquosa (emulsioni), è fondamentale gestire la temperatura del fluido di lavorazione in modo tale da mantenerlo in perfetto stato e non incorrere in processi di deterioramento e/o ”Rottura” dell’emulsione.

Nel settore delle lavorazioni da macchina utensile, per gestire contemporaneamente molteplici macchine, le aziende del settore sono dotate di grandi impianti centralizzati di gestione del lubrorefrigerante, che alimentano direttamente ogni singola macchina utensile.
Per affrontare la gestione del controllo termico del fluido di lavorazione, ogni macchina presenta solitamente un gruppo frigorifero (composto da frigorifero, scambiatore e relativa pompa di mandata) che raffredda il fluido all’interno dell’impianto di gestione del truciolo e del lubrorefrigerante posto a bordo della macchina utensile.

 

Le nuove soluzioni proposte da Tecnoforme rivoluzionano il panorama della gestione termica del FLR.
L'ottimizzazione energetica è ottenuta eliminando gli eventuali gruppi frigoriferi singolarmente assegnati a ciascuna macchina utensile( se presenti) ed dialogando direttamente con il sistema centralizzato di ricircolo del lubrorefrigerante.
La gestione termica viene effettuata per mezzo delle portate del centralizzato in ingresso ed uscita ai singoli impianti, attraverso specifici sistemi di controllo termico posti sull’impianto Tecnoforme di filtrazione e rilancio del fluido di lavorazione.
Ciò risulta possibile nel caso in cui il sistema centralizzato preveda un relativo gruppo di controllo termico coadiuvato da un’elevata inerzia termica.
Questa innovazione consente, oltre ad aumentare gli spazi a bordo macchina, un utilizzo sensibile dell'energia e offre la possibilità di impiegare apparecchiature frigorifere modulabili con elevati rendimenti in grado anche di recuperare energia direttamente sull’impianto centralizzato.

Vantaggi energetici e ambientali 

La riduzione del consumo energetico si ottiene attraverso: 

  • L’applicazione di collegamenti idraulici di mandata e ritorno fra sistema centralizzato e impianto Tecnoforme in modo da gestire automaticamente il flusso atto al controllo termico.
  • Il maggiore rendimento complessivo di scambio termico dovuto al contatto diretto tra fluido caldo e fluido freddo durante le fase di ricircolo e rinfresco.
  • L’applicazione di grandi gruppi frigoriferi a monte del sistema centralizzato risulta più efficiente in termini di rendimento e comporta quindi minor dispendio di energia elettrica a rispetto ai molteplici gruppi frigoriferi installati su ogni singola macchina utensile.

Questo non solo contribuisce a una maggiore sostenibilità ambientale, ma si traduce anche in un miglioramento delle prestazioni generali del sistema e in una sensibile diminuzione dei costi operativi legati alla manutenzione del singolo gruppo frigorifero.
Inoltre, applicando specifici gruppi di recupero energetico è possibile diminuire notevolmente il consumo di energia elettrica e allo stesso tempo recuperare il calore a bassa temperatura contenuto nel fluido di lavorazione, impiegandolo così in processi di preriscaldamento e riscaldamento su ulteriori linee e/o impianti presenti all’interno dello stabilimento.

Riduzione dei costi di smaltimento
Un altro importante risultato di questa innovativa soluzione è la riduzione del volume di fluido lubrorefrigerante complessivo necessario per la gestione del sistema, portando a una diminuzione dei costi di smaltimento del FLR. Con un volume ridotto tra un 1/4 e un 1/3 rispetto ai sistemi centralizzati tradizionali, le aziende beneficiano di sistemi più contenuti e costi di smaltimento minori.

Con le sue soluzioni, Tecnoforme sta ridefinendo gli standard della refrigerazione del lubrorefrigerante tramite i suoi impianti speciali di gestione termica e ricircolo.
L'ottimizzazione energetica, la riduzione dei costi di smaltimento e l'aumento delle prestazioni dimostrano il nostro impegno verso la sostenibilità e l'efficienza, offrendo alle aziende un vantaggio competitivo nel settore industriale.

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