Sistemi di Filtrazione Lubrorefrigeranti

Gestione del fluido lubrorefrigerante

Il fluido lubrorefrigerante assolve in una macchina utensile molteplici funzioni. Per mantenere elevate e stabili le prestazioni di una macchina utensile occorre prestare altrettante attenzioni allo stato del fluido e applicare un adeguato sistema di filtrazione lubrorefrigeranti.

Funzioni del fluido lubrorefrigerante 

Il fluido lubrorefrigerante coinvolto nella lavorazione per asportazione di truciolo assolve quattro principali funzioni:

  1. Lubrificazione: riduce l’attrito tra pezzo ed utensile, migliorando la finitura superficiale del pezzo e diminuendo l’usura dell’utensile, pur mantenendo elevati valori dei parametri di taglio.
  2. Refrigerazione: contiene l’aumento di temperatura che si genera nella zona di taglio tra pezzo ed utensile, riducendone così le deformazioni relative e conservando nel tempo la precisione delle lavorazioni.
  3. Lavaggio: pulizia di tutte le attrezzature presenti nel vano di lavorazione della macchina utensile. Questa funzione diventa strategica per mantenere a regime di lavoro la macchina utensile o la linea di lavorazione in condizioni di funzionamento non presidiato.
  4. Asportazione: evacuazione del truciolo prodotto dalla zona di lavorazione della macchina utensile, alla zona di scarico truciolo nel trasportatore. Questa funzione diventa strategica qualora la conformazione dei carter di convogliamento interni alla macchina utensile presentino ampie e complesse superfici, sulle quali il truciolo si può accumulare.

Gestione del fluido lubrorefrigerante

Vista la complessità delle proprietà chimico-fisiche e le molteplici funzioni di un fluido lubrorefrigerante, per conservarne il buono stato dovrà essere costantemente trattato attraverso specifici metodi, quali:

Sin dai primi anni di attività, Tecnoforme ha puntato allo sviluppo di tecnologie di filtrazione lubrorefrigeranti allo scopo di suddividere ed intensificare l'efficienza di tali processi in più step, in modo da conseguire diversi livelli di filtrazione del fluido lubrorefrigerante, a favore delle diverse esigenze di lavorazione, ottimizzando così le singole fasi filtranti.

In linea con la crescente attenzione verso tematiche ambientali ecosostenibili, occorre inoltre ottimizzare al meglio ogni singolo processo di produzione riducendo al minimo lo spreco di sostanze e mantenendo allo stesso tempo elevate efficienze di processo. A tal proposito Tecnoforme ha investito le proprie risorse per sviluppare tecnologie per la filtrazione lubrorefrigeranti che soddisfino tali requisiti, realizzando inoltre diverse soluzioni brevettate convergenti verso soluzioni di ricircolo e rigenerazione del fluido di processo impiegato.

Specifiche applicative per la scelta del corretto processo di filtrazione lubrorefrigeranti:

  • tipologia e portata di truciolo derivante dalla lavorazione;
  • layout ed ingombri;
  • tipologia e portata del fluido lubrorefrigerante;
  • temperatura e pressione di lavoro;
  • la possibilità d’integrazione nel trasportatore del sistema di filtrazione, in base alle aspettative di manutenzione del cliente finale, rispetto a tutte le apparecchiature che si trovano a valle dello stesso trasportatore (vasche; pompe; filtri;etc...).

La scelta del sistema di filtrazione lubrorefrigeranti non può essere fatta a prescindere dall’impostazione complessiva del sistema di evacuazione truciolo e trattamento del fluido lubrorefrigerante posto a bordo della macchina utensile e richiede, inoltre, un'ampia conoscenza dei molteplici fattori che concorrono ad assicurare l’efficienza nel tempo dello stesso sistema macchina utensile.